Per tutto il mese di giugno l’Atelier Musicale è stato affidato ai Mamakass, musicisti, compositori e produttori tra i più all’avanguardia della scena elettronica, per sviluppare un ambizioso progetto di osmosi artistica.

I Mamakass durante la loro residenza scelgono di lavorare come collettivo estemporaneo insieme ad alcuni dei più affermati urban artist italiani in residenza, quali Luca di Maggio e Sand. I Mamakass e gli artisti dell’Atelier Urbano hanno lavorato a un progetto di sinergia artistica e creativa che unisce due delle discipline effimere per eccellenza: l’arte urbana e la musica. L’intento è quello di creare un racconto di musica e immagini, freestyle e spontaneità, libertà di linguaggio e senso critico, in costante mutamento durante un happening rizomatico e in divenire.