RESIDENZA
Koinótes. La comunità germinativa
ottobre 2023 — aprile 2024
residenza terminata
Residenza su open call
La Residenza dedicata ai collettivi promossa da Casa degli Artisti, che prende corpo da ottobre 2023 ad aprile 2024 come percorso di esperienza artistica di approcci e pratiche di comunanza e continua formazione multidisciplinare, con l’obbiettivo di creare una comunità germinativa che vada al di là dello spazio fisico della Casa stessa e del tempo di accadimento della residenza.
Il programma si ispira al termine koinótes, usato dal nuovo ambientalismo per indicare un tessuto di connessione completa e interdipendente tra tutte le forme di vita animate e inanimate presenti sul pianeta Terra, sulla base del quale si può costruire un altro equilibrio che permetta l’uscita dall’antropocene. Una nuova fase evolutiva, il Koinocene, coniato dall’antropologo Adriano Favole, cioè il tempo della comunanza. “Somiglianza”, “comunione”, “partecipazione” e “relazione” tra tutti gli esseri sono i concetti racchiusi nel sostantivo greco koinótes e nell’aggettivo koinos. Questo termine deve anche ispirare una nuova idea di comunità sociale, che veda la comunità stessa come ambiente comune di appartenenza, di origine, di comunanza. La casa comune. Un ambientalismo umanitario organico e politico, che lavora all’equilibrio e all’armonia. Una rete di relazioni interdipendenti, come un grande albero vitale e in espansione, le cui radici e foglie, fiori e frutti diventino mappa circolare. Una visione che ha nel collettivo ruangrupa e nel loro progetto sviluppato per l’edizione di Documenta a Kassel del 2022 un modello e un’ispirazione.
Il programma, a cura di Olga Gambari, identifica nella figura del collettivo il soggetto protagonista di nuova comunità impostata sui valori della relazione, del processo come pratica produttiva, della condivisione come valore informativo primario.