OPEN CALL

Turno di notte

30 gennaio — 1 marzo 2020

deadline 1 Marzo 2020

Il progetto si inserisce nel programma annuale 2020 di Casa degli Artisti incentrato sulla parola WORK.

Casa degli artisti lancia un’open call per un progetto di residenza e produzione, realizzato in collaborazione con ZONA K e il collettivo tedesco Rimini Protokoll.

Agli artisti selezionati sarà offerta una residenza trimestrale durante la quale sviluppare, accanto ai propri progetti personali, un progetto di teatro documentario sul tema del lavoro notturno insieme a Aljoscha Begrich e Jörg Karrenbauer del collettivo teatrale Rimini Protokoll.

L’esito della residenza sarà la performance urbana itinerante e interdisciplinare “Turno di Notte” che verrà presentata al pubblico in una serie di repliche serali realizzate in collaborazione con la stagione teatrale di ZONA K. Un’installazione video in Casa degli Artisti raccoglierà i materiali prodotti durante il processo creativo.
La call è rivolta ad artisti emergenti; ricerca nello specifico:

● un/una sound designer
● un compositore/una compositrice
● un/una video artista
● un/una giornalista o un/una drammaturgo (dedicato alla ricerca documentaristica)
● un autore/un’autrice (dedicato alla scrittura del testo scenico).

La residenza prevede 3 mesi di lavoro nel periodo tra il 13 maggio e il 1 ottobre 2020, con una pausa estiva di 6 settimane tra metà luglio e fine agosto.

Le repliche dell’esito finale si svolgeranno tra inizio ottobre e fine novembre 2020.

Gli artisti selezionati riceveranno un contributo mensile di 500 Euro. Per la specifica produzione dei contenuti che entreranno a far parte della performance finale verrà loro riconosciuto compenso forfettario aggiuntivo di 1.300 Euro (al lordo delle trattenute fiscali e previdenziali).

A fine residenza, agli artisti interessati, sarà inoltre data la possibilità di partecipare alle repliche di “Turno di Notte“ in qualità di tecnici, assistenti di produzione o performer.

La lingua di lavoro sarà l’inglese. Una buona conoscenza dell’inglese è condizione necessaria a partecipare alla residenza. La lingua della performance finale sarà l’italiano. Ove necessario, eventuali testi prodotti in inglese saranno tradotti in italiano.

Rimini Protokoll è un collettivo teatrale fondato nel 2000, che da allora ha lavorato con diverse costellazioni di artisti teatrali e non. L’obiettivo è quello di espandere i mezzi del teatro al fine di creare nuove prospettive sulla realtà. I Rimini Protokoll sviluppano spettacoli teatrali, interventi scenici e produzioni radiofoniche avvalendosi della collaborazione di esperti, le cui conoscenze e abilità vanno oltre il teatro. Amano tradurre spazi urbani e strutture sociali in formati teatrali.

Descrizione del progetto

Nel 2006 i Rimini Protokoll hanno trasformato un camion in una platea su ruote in grado di trasportare 50 spettatori attraverso la città: seduti da un lato, guardano attraverso una grande finestra la realtà urbana, che si fa palcoscenico. Con questo dispositivo, utilizzato come osservatorio o peep-box itinerante, che rivolge il suo sguardo sulla città come una sonda teatrale, sono state sviluppate diverse produzioni e diversi formati che si confrontano con temi inerenti il mondo del lavoro e la realtà urbana:

https://www.rimini-protokoll.de/website/en/project/cargo-sofia-x

https://www.rimini-protokoll.de/website/en/project/do-s-don-ts

http://www.trucktracksruhr.de/en/frontpage.html‍

A Milano il progetto verterà sul lavoro notturno. Il camion trasporterà gli spettatori attraverso le periferie della città e punterà i riflettori su ciò che normalmente si muove nel buio e nell’invisibile. Chi lavora di notte? Come? Chi paga? Economia sommersa o spina dorsale e back-stage delle più smaglianti esibizioni diurne? Quali luoghi ospitano il lavoro che inizia quando gli altri si fermano e quali il lavoro che non ha un inizio e una fine?

Nell’ambito della residenza, gli artisti selezionati saranno invitati a sviluppare, attraverso un lavoro di gruppo guidato da Begrich/Karrenbauer, un progetto interdisciplinare attorno al tema del lavoro notturno, che sarà presentato al pubblico in forma di performance urbana itinerante a ottobre e novembre 2020.

Il lavoro si strutturerà attraverso momenti di indagine sul territorio e sulle sue realtà produttive,ricerca di possibili protagonisti, interviste a lavoratori ad esperti, riprese audio-video,composizione musicale, registrazione, scrittura scenica e ideazione di momenti performativi.

Vi saranno fasi di ricerca e lavoro collettive in presenza di Begrich/Karrenbauer dei Rimini Protokoll, così come fasi di lavoro individuale e di sviluppo di progetti personali. Il processo di lavoro mira a stimolare la collaborazione tra gli artisti e nei periodi di lavoro collettivo sotto indicati è richiesta la presenza continuativa nella Casa.

Durante la permanenza in residenza, all’artista è inoltre richiesta la partecipazione a:

  • almeno un tavolo del pensiero al mese
  • una lectio magistralis in forma di convivio di Casa degli Artisti
  • un talk pubblico in cui presentare un contributo personale
  • riunioni collettive di scambio e organizzazione tra tutti gli abitanti di Casa degli Artisti
  • apertura degli atelier ai cittadini durante 1 open studio al mese con visite guidate a Casa degli Artisti

Sostegno offerto

Casa degli Artisti metterà a disposizione delle artiste e degli artisti selezionati un atelier qualespazio di ricerca, scambio e lavoro comune. Lo spazio di ca. 40 Mq è dotato di tavoli, sedie,stampante e wi-fi. Nella Casa c’è un pianoforte che può essere messo a disposizione surichiesta. Durante tutto il periodo di residenza gli artisti saranno seguiti da un coordinatore della Casa che avrà il compito di facilitarne il lavoro.

E’ Previsto un contributo totale di 1.500 Euro per i tre mesi di residenza (500 Euro mensili) + compenso forfettario di 1.300 Euro (al lordo delle trattenute fiscali e previdenziali).

Requisiti formali di partecipazione

Per aderire al presente bando è necessario inviare:

  • Domanda di candidatura, compilata, datata e firmata (annex 1)
  • Carta d’identità/passaporto in corso di validità
  • CV aggiornato
  • Un breve autoritratto (1500 battute spazi inclusi)
  • Portfolio degli ultimi lavori oppure link di riferimento (max 3 MB)
  • La risposta alle seguenti domande:
    • Cosa ti viene in mente rispetto al tema lavoro notturno? (1500 batture spaziinclusi)
      Quale opera d’arte / quale canzone / quale testo associ all’argomento? (500 batture spazi inclusi)

La presentazione deve essere redatta in lingua inglese (fatta eccezione per il portfolio che può essere inviato in italiano).
Le domande che non risulteranno complete della documentazione richiesta, non accederanno al processo di selezione.

Il presente bando è pubblicato in data 30 gennaio 2020.

Le candidature devono pervenire entro e non oltre il 1 marzo 2020 alla mail: opencall@casadegliartisti.org

La selezione, a cura di una giuria di 7 persone, composta da soci fondatori di Casa degli Artisti, membri del suo comitato scientifico e Begrich/Karrenbauer dei Rimini Protokoll, avverrà in due fasi.

La preselezione si baserà sulla documentazione inviata; i suoi risultati saranno comunicati entro il 9 marzo. Entro tale data i candidati che passeranno la preselezione saranno invitati apartecipare a un colloquio personale con i Rimini Protokoll (ove possibile dal vivo, altrimenti via Skype), che si terrà tra il 18 e il 20 marzo. I risultati finali saranno comunicati entro il 27 marzo 2020.

OPEN CALL PROTOKOLL

INFORMAZIONI PRATICHE

Le candidature devono pervenire entro e non oltre il 1 marzo 2020 alla mail: opencall@casadegliartisti.org

La residenza prevede 3 mesi di lavoro nel periodo tra il 13 maggio e il 1 ottobre 2020

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