Gli ultimi progetti di Manuel Contreras Vázquez seguono un approccio creativo che definisco “cartografico”. L’approccio cartografico è uno schema di pensiero composto da mappe concettuali, grafici, disegni, diagrammi, modelli, diorami e manoscritti musicali di grande formato. Tali elementi costruiscono una vera mappa per navigare l’intero progetto o una parte considerevole della proposta con pochi elementi. Questo esercizio non è solo uno schizzo preliminare che abbandona una volta iniziato il processo creativo, né definisce tutti i fattori di un pezzo durante l’inizio di un lavoro. Al contrario, torna spesso alla cartografia nelle fasi successive del progetto, così come si consultano e si aggiustano le mappe durante la navigazione. La cartografia prevede la creazione di categorie o tassonomie che regolano vari aspetti delle composizioni, come la densità del suono, la natura delle sue trame, il ruolo e la gerarchia degli elementi che interagiscono, o la struttura generale. L’approccio cartografico incide sui suoi lavori a diversi livelli: nel manoscritto, negli aspetti di interdisciplinarità, nella forma, nonché nella costruzione di drammaturgie sonore o timbriche direttamente connesse con il tema del progetto e le sue fonti, elementi biografici o aspetti storici.
Il progetto della sua residenza a Casa degli Artisti consiste nello sviluppo di due attività di riflessione e diffusione dei suoi ultimi lavori, incentrati sull’approccio cartografico. L’obbiettivo primario è quello di mostrare l’impatto dei suoi progetti recenti alla comunità artistica internazionale, agli artisti e al pubblico che frequenta questo centro a Milano, con un particolare accento su quelle iniziative che hanno coinvolto artisti di questa città.
La prima attività da realizzare sarà la stesura di articoli che presentano due delle composizioni più significative che ha sviluppato durante i suoi studi di dottorato. La seconda attività che verrà sviluppata durante la residenza si trova già in fase di avvio. Consiste nella pubblicazione di un CD monografico realizzato dalla casa editrice KAIROS di Vienna. Il comitato della KAIROS ha accettato di pubblicare un CD con cinque composizioni, scritte durante gli ultimi anni. Il lavoro nello studio della residenza comprenderà la stesura dei testi che fanno parte del Booklet, la scelta delle immagini, la cura delle comunicazioni per la diffusione e l’organizzazione di un evento di presentazione del CD a Casa degli Artisti come proposta di restituzione.
Verso la fine della residenza comincerà la scrittura di un nuovo pezzo commissionato dal Centro di Ricerca Musicale Autonoma CIMA, che dalla città di Valparaiso (Cile) promuove la creazione, pedagogia e ricerca in torno alla musica contemporanea. Grazie al sostegno del programma di commissioni della Fondazione Ernst von Siemens (Germania, Swizzera), il centro CIMA ha commissionato un nuovo progetto di creazione interdisciplinare centrato sulla nuova liuteria, coinvolgendo l’uso di strumenti convenzionali (Oboe), strumenti antichi e tradizionali (Oboe da caccia, flauto di Pan), voci femminili e la creazione di un dispositivo sonoro progettato per essere “suonato” durante la performance come un grande aerofono-istallazione, costruito con tubi di PVC.