Conversazione con Zeleidy Crespo “Zele”

Un incontro di culture attraverso l’esplorazione dei linguaggi del corpo e della danza in una dimensione autentica per danzatrici e danzatori di conoscenza e crescita personale.

La Tecnica Cubana di Danza Moderna

La tecnica moderna e contemporanea cubana è ispirata da influenze di diversi stili e tecniche, che vanno oltre le nostre tradizioni. Include: la danza classica per la postura, la sua rigorosità, la disciplina e l’allineamento corporeo; la tecnica di Martha Graham che enfatizza la connessione tra movimento ed emozioni; le cadute e recuperi di Doris Humphrey; la danza jazz; la danza afroamericana. Questa ricchezza di stili è stata integrata da Ramiro Guerra, precursore della danza contemporanea a Cuba, che ha sviluppato una tecnica unica, connessa alle radici culturali, ai ritmi, al folklore e alla musicalità cubana, donandole sapore, sfumature e un’identità propria.

Bio di Zeleidy Crespo

Nata a Pinar del Rio, Cuba, ha iniziato a studiare danza nel 2001 presso la Scuola professionale d’arte “Raul Sanchez Garcia”. Nel 2003 è entrata nella Scuola Nazionale di Teatro Musicale dove ha proseguito gli studi di danza. Nel 2006 si diploma come ballerina di teatro musicale e inizia la sua carriera nella compagnia diretta da Santiago Alfonso, esibendosi nelle produzioni di Jazz, Obba Yuru, Maria Antonia e Sette contro Tebe, insieme al Teatro Caribeño e con la regia del drammaturgo Eugenio Hernández Espisona, di Santiago Alfonso e del poeta e drammaturgo Antón Arrufat.
Nel 2014 è entrata a far parte del Balletto della Televisione Cubana e ha effettuato tournée internazionali accompagnando gruppi musicali in paesi come la Svizzera e la Germania.
Ha partecipato a spettacoli televisivi nazionali e a video musicali di importanti artisti della musica cubana e latinoamericana.
Dal 2015 è membro di Acosta Danza, di cui è attualmente prima ballerina e fondatrice. Si è esibita in Carmen e Tocororo Suite di Carlos Acosta, Fauno di Sidi Larbi Cherkaoui, Babel 2.0, El Salto de Nijinsky e Impronta di Maria Rovira, Mundo interpretado di Juliano Nunes, Alrededor no hay nada by Goyo Montero, Hokiri di Mickael “Marso” Riviere, Mil años después di Saburo Teshigawara, Twelve di Jorge Crecis, La Muerte de dos cisnes, una ricreazione della coreografia di Mikhail Fokine, e De punta a cabo di Alexis Fernandez ( Maca).
Recentemente ha danzato alla Biennale di Danza di Venezia e si è esibita come Cigno Nero sul Cigno morente di Carlos Acosta alla Royal Opera House di Londra.
Nel giugno del 2023 è stata premiata per la migliore performance femminile moderna al 23° UK National Dance Awards of Critics Circle.
Zele vive attualmente a Londra, Regno Unito

INFORMAZIONI PRATICHE 

venerdì 14 marzo dalle ore 15.00 alle 16.00

Ingresso libero