“La quercia di Montale” di Paola Pastacaldi, Fiorina Edizioni
Introduce Elena Grandi
Conversano con l’autrice: Silvetro Acampora e Francesco Maccazzola
“La quercia di Montale” di Paola Pastacaldi, Fiorina Edizioni
Libro/racconto illustrato da Anna Regge
La Biodiversità esiste ed è necessaria anche in una grande città come Milano. Nei giardini Montanelli è conservato il tronco di una Quercus rubra di duecento anni. Paola Pastacaldi ha adottato la quercia nel 2018 all’interno di un progetto comunale che si intitola “Adotta e cura il Verde di Milano”, perché potesse terminare il suo ciclo di vita naturale là dove è vissuta e potesse così nutrire la Biodiversità. Quando la quercia è caduta, ha proposto al Comune di proseguire il progetto di conservazione del legno, sempre in nome della Biodiversità. Il tronco si trova ora recintato ai giardini e continua con successo la lenta degradazione del legno che è visibili a tutti i visitatori. Il legno morto è essenziale per la conservazione di insetti, funghi spore, e non solo nei boschi.