Echi di Eco, il Professore, il bibliofilo, il romanziere, il “battutista” … a 90 anni dalla nascita 1932-2022
Secondo numero de “I Quaderni dell’Aldus Club”
Echi di Eco, diretto da Luigi Mascheroni, pubblicato da De Piante Editore per Aldus Club, e impaginato da Edoardo Fontana, autore anche della xilografia riprodotta in copertina, contiene ventuno contributi e ricordi su Umberto Eco da parte dei Soci e di autori esterni. Tullio Pericoli ha gentilmente acconsentito alla riproduzione di sei dei suoi disegni a corredo dell’intervento di Chiara Nicolini, segretario dell’Aldus Club. Introducono il volume le presentazioni di Luigi Mascheroni e di Giorgio Montecchi, presidente dell’Aldus Club:
- TrasECOlo!, di Luigi Mascheroni
- Un album amicorum per Umberto Eco, di Giorgio Montecchi
- «Sono un contribuente onesto al novantacinque per cento», di Alessandro Danovi
- Da Barthes a Mafalda, un’idea “aperta” di editoria, di Mario Andreose
- In libera uscita con Umberto Eco, di Matteo Collura
- L’Eco bibliofilo, di Maurizio Nocera
- Il collezionista “giusto” di scienze errate, di Stefano Salis
- Nel mezzo del cammin sempre caro mi fu quel ramo del lago di Como…, di Cesare Fabozzi
- «A Emy dal fu Umberto Eco», di Emilia Pederzoli Cerasi
- Un amico prima che un Professore, di Franca Galli Scognamiglio
- In Egitto con Umberto Eco, di Giuseppe Marcenaro
- Eco docet, di Stefano Bartezzaghi
- Eco giornalista: ieri, oggi e «Domani», di Paolo Mauri
- Come ti tradisco l’avanguardia, di Giuseppe Lupo
- Ecografia dell’aforisma, di Gino Ruozzi
- L’Eco della tipografia, di Lucio Passerini
- Semiotica del “complotto”, di Mario Baudino
- Eco, il cucchiaio e la biblioteca-frigorifero, di Antonio Castronuovo
- Come ti pronuncio il nome della rosa in tutte le lingue del mondo, di Noemi Veneziani
- A caccia di libri di un collezionista di libri, di Simone Berni
- Come Tullio Pericoli “tirò la barba” a Umberto Eco, di Chiara Nicolini
I Quaderni sono una pubblicazione annuale di argomento bibliofilo lanciata dall’Aldus Club nel 2021 con Il sogno di Aldus. L’Aldus Club tra passato, presente e futuro, numero dedicato a Mario Scognamiglio, fondatore dell’Associazione nel 1990.
L’Aldus Club, Associazione Internazionale di Bibliofilia intitolata al celebre editore Aldo Manuzio (1449-1515) e presieduta per oltre vent’anni da Umberto Eco, è stato fondato a Milano nel 1990 dal libraio antiquario Mario Scognamiglio con l’obiettivo di contribuire a diffondere l’amore per il libro cartaceo sia come contenitore di pensiero, sia come oggetto d’arte. A questo scopo, l’Associazione ha negli anni promosso e realizzato, anche in collaborazione con altre autorevoli istituzioni, un vasto programma di attività, conferenze, mostre librarie, visite a biblioteche e viaggi culturali in Italia e all’estero. Con periodicità annuale, dal 1990 al 2012, l’Associazione ha pubblicato il prestigioso «Almanacco del Bibliofilo», curato e diretto da Mario Scognamiglio e che si è giovato delle più illustri firme nel campo della bibliofilia e della cultura. L’Aldus Club continua oggi a organizzare incontri dal vivo e online su argomenti inerenti la bibliofilia, visite a importanti biblioteche e collezioni, e mostre librari; finanzia inoltre il restauro di volumi selezionati presso biblioteche pubbliche e il Premio Aldus Club per giovani collezionisti, creato nel 2019. Nel 2021, l’Associazione ha lanciato una nuova pubblicazione annuale di argomento bibliofilo: «I Quaderni dell’Aldus Club».
INFORMAZIONI PRATICHE
Per maggiori informazioni: www.aldus-club.it
Per iscriversi: https://www.aldus-club.it/area-soci/, oppure scrivere a aldusclub1990@gmail.com