Visualcontainer nasce nel 2008 dal lavoro di Alessandra Arnò e Paolo Simoni attraverso la volontà di creare una piattaforma di ricerca, promozione e distribuzione di videoarte. Questo con l’obiettivo di formare un polo di ricerca, scambio e diffusione di opere audiovisive sperimentali di artisti emergenti e non, sviluppando un archivio che funge anche da momento di confronto tra gli artisti ed il pubblico. Un’attività frutto di un percorso durato 14 anni che ha visto nascere progetti collaterali on site ed online, utili a consolidare scambi culturali e collaborazioni trasversali tra spazi istituzionali, festival, università, fiere, organizzazioni culturali, grazie anche alla collaborazione con curatori indipendenti e artisti internazionali.
Le finalità del lavoro culturale di Alessandra Arnò e Paolo Simoni attuate tramite Visualcontainer, ora gestito da un board di 5 persone, sono la ricerca e la diffusione sperimentale di videoarte, fondandosi su posizioni egualitarie e di rispetto dei diritti degli artisti e su una cooperazione paritaria e trasversale con altre realtà che operano nell’ambito culturale. Aspetto fondante del lavoro del collettivo è lo sviluppo di altre modalità e piattaforme di diffusione e condivisione di contenuti culturali provenienti da tutto il mondo, con l’obiettivo di rendere fruibile la cultura senza limiti legati alla mobilità o alle possibilità economiche.