Olivia Vighi vive e lavora a Milano. Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera ha sempre operato in ambito artistico e editoriale.

Fra le principali collettive e personali: I re non tocco le porte, Castelponzone, 2024, a cura di Giancarlo Norese e Ermanno Cristini; Trasporto eccezionale, in Sweet Home di Umberto Cavenago, riva del Po, Suzzara; Camminare l’Orizzonte, Milano, 2021, a cura di Susanna Baumgartner e Ermanno Cristini; Il Gioco del Rovescio, LATO, Prato 2020, a cura di Alberto Mugnaini; All’ombra dell’infinito possibile, MARS, Milano, 2019, a cura di Fabio Carnaghi;  Quando inavvertitamente il mio dito, Riss(e), Zentrum, Varese, 2019, a cura di Ermanno Cristini; Accesso Obliquo, Walkabout #02 – A Place to Be, LATO, Prato, 2019, Matteo Innocenti e Ermanno Cristini; No Palace 2, Castello di Fombio, Lodi, 2016; Finché c’è morte c’è speranza, Trevi Flash Art Museum of Contemporary Art, Trevi, 1999; Transatlantico, Via Farini, Milano, 1995, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Alberto Garutti; SBC European Art Competition, London, 1995; Primo Premio Internazionale d’Arte Contemporanea Wella, Palazzo Te, Mantova, 1995; International Exhibition of Art colleges Hiroshima, Hiroshima, Giappone, 1995; Tra le pubblicazioni: Camminare l’orizzonte: finestre, di Susanna Baumgartner e Ermanno Cristini (a c. di), 2023, la centrale edizioni. Strabismi (staresullopera) n 11, Speciale Biennale di Venezia. Il latte dei sogni, 2022. Foglio periodico di arte e cultura. Bordi R + S / AK, rivista online. L’intervista come pratica collaborativa. 30 domande a Ermanno Cristini, gennaio 2021, 100 copie. Un periodo per un’opera d’arte, curato da Luca Pancrazzi  e Luca Scarabelli (a c, di), 2018, la centrale edizioni. Walkabout #03 Passo Mobile, Kunsthalle West, Lana, 2019, la centrale edizioni. Olivia Vighi, Verifiche, Colophon 44, ottobre 2015, Colophonarte.

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