Matteo Gualeni, conosciuto anche come Missing Ear, è un batterista e sound designer milanese. La sua ricerca sonora si focalizza sul concetto di silenzio come elemento filosofico e psicologico, e sulla capacità dell’ascolto di agire come protesta contro la sovrastimolazione del mondo digitale.
Secondo questo principio, la nostra percezione sonora è al centro del processo creativo, funziona come strumento di elaborazione e si trasforma in uno strumento stesso. “Missing Ear”, in cui collabora con diversi artisti e AV visual designer come Marco Ciceri e Micheal Barteloni. Il suo lavoro abbraccia vari media, tra cui arte, cinema, audiovisivi, progetti immersivi e interattivi.
Gualeni ha già partecipato a eventi internazionali e festival, esibendosi in spazi di rilievo come il New Now Festival presso Zeche Zollverein (UNESCO) in Germania, il Museo Della Permanente qui a Milano e il DongdaemunDesign Plaza a Seul, dividendo il palco con artisti di fama internazionale come il producer scozzese dell’etichetta Warp Hudson Mohawke, la regina dell’elettro Afrodeutsche di Manchester e LOREM, conosciuto nella scena AV italiana.