Andrea Amadei sviluppa una ricerca multidisciplinare sui confini tra immagine e rappresentazione attraverso un’indagine sulle potenzialità estetiche e concettuali della fotografia, del video e della pittura digitale.
Formatosi in Filosofia Teoretica a Milano, sotto la guida del prof. Carlo Sini, ha intrapreso un percorso che unisce la riflessione teorica alla pratica visiva. Ha scritto e prodotto progetti documentaristici per emittenti nazionali e internazionali (ARTE, ZDF, RAI). Questa esperienza ha alimentato lo sviluppo di una pratica artistica che esplora lo spazio dove il visibile trascende la sua dimensione narrativa per diventare esperienza estetica e resistenza politica.
Le sue opere e video installazioni hanno trovato spazio in contesti espositivi e di ricerca come il Premio Fabbri Fotografia Contemporanea 2024 (finalista), Simultan Festival 2024 (Timișoara), Lisbon Film Rendezvous (Lisbona, 2023), UNfair (Milano, 2024), REA Art Fair (Milano, 2021) il CICA Museum di Seoul (2023), e il progetto Guerriglia Semiologica (Perugia, 2021).
La sua ricerca è documentata anche in pubblicazioni quali The Night of Names nel volume Radical Creativities (KEA, Bruxelles, 2024).